VOCAZIONE DEI DISCEPOLI

La chiamata dei primi discepoli di Gesù non avvenne in un battibaleno, quasi per istantanea magia, ma fu il risultato di una esperienza e conoscenza reciproca crescente nel tempo.

Un giorno Gesù chiese loro di prenderlo sulla barca per traghettarlo all'altra riva; ma a metà del lago, ecco scatenarsi una violenta tempesta, una cosa mai vista prima...e tutti ad aver paura. Lui, calmo e tranquillo, a un certo punto comanda al vento e all'acqua, e tutto torna a quietarsi.  I pescatori rimangono stupefatti.

Un altro giorno li incontra sulla riva con la barca vuota, e li invita tornare a pescare. Loro fanno le loro rimostranze da esperti, ma lui insiste, e loro ripartono, un po' scettici, e tornano con la loro e l'altrui barca in aiuto perchè le imbarcazioni stanno quasi affondando per la quantità del pescato. Stupore e ammirazione...

In altra occasione, li invita a gettare le reti in un posto impensato e mai frequentato da loro perchè inutile alla pesca...e invece, ecco che riempiono di pesci la barca. Come fa ad essere esperto, che nemmeno è pescatore?...

Un giorno passando sulla riva, mentre loro traggono a terra i pesci, lui chiede loro se vogliono più bene al pesce o alla condivisione della vita tra loro... Quelli si guardano e si chiedono: ma è normale quel tipo lì?... Poi però coltivano interiormente la sua domanda...

Insomma, e dai e dai, alla fine lo vedono in ogni occasione, e in ognuna colgono di lui un aspetto diverso, e cambiano pure essi il modo di vedere lui. Stupore, ammirazione, curiosità...

L'amicizia si crea, la condivisione non è solo del pesce pescato e fatto sulla brace, ma anche del racconto della vita, delle cose più importanti, del loro lavoro e della sua missione. Si creano momenti di vita in comune, e tra il cibo, il pescare e il discorrere, ecco spuntare pian piano per quei pescatori la missione di esserlo non più per i pesci, ma verso l'umanità. E così, da pescatori pescati, iniziano il cammino per essere con Gesù in grado di gettare la rete sull'umanità che sta affondando nel male, per trarla alla salvezza.