PIETRO

Non so perchè proprio io, non so perchè... lo sa dio...

Sta di fatto che quel tipo lì, passando un dì, mi ha incuriosito, poi interrogato, infine affascinato per quella sua avventura che chiedeva di condividere con lui.

E così, tra una battuta e l'altra, ci siamo trovati a condividere da compagni la sua missione che sapeva di novità e di trasgressione, ma che per me appariva come una nuova missione, oltre il solito tram tram, al di là della routine quotidiana, rompendo tutti gli schemi della vita fatta e finita.

Quell'infinito mi ha attratto, e da esso mai mi sono poi ritratto, anche se lo avevo per tre volte rinnegato.  Ma poi ci ho ripensato e mi sono riaccollato tutto e anche di più, fino a finire in croce come lui.

Se mi chiedete se tornassi indietro, rifarei lo stesso percorso, con Lui accanto, e tutto avrebbe comunque senso, al di là di ogni logica e ragionamento umano.

Ma se di Lui umano qualcosa c'è, di divino si percepisce il meglio che ancora non c'è,  e per questo condivido con Lui gioie e dolori, fatiche e speranze di questa sua e nostra umanità in cammino.

"Su questa roccia..." Eh, cazzo, mi diede anche della roccia, nonostante la mia fragilità!... E così, eccomi qua!