COME GESU' SUPERO' LE TENTAZIONI

Nel deserto quella volta non c'era nessuno a vedere e poi dire come veramente andarono i fatti... Nessun altro al di fuori di me, e io che ho visto ora ve ne darò testimonianza.

Il Diavolo gli disse: Dai, trasforma questa pietra in pane, non vedi che sei lì anoressico, che stai morendo di fame? E una, e due e tre volte, e così Gesù gli disse: Lo farò, se prima lo mangerai te un pezzo... sai, non vorrei fare la fine della mela originale... E il Diavolo si mangiò un bel pezzo di quel pane che però, in gola del Demonio, perse la sua miracolosità e sacralità, tornando ad essere un pezzo di...pietra! E proprio questa lui ingoiò...e finì all'ospedale per qualche giorno....

Tornato, disse a Gesù: Lasciamo perdere il cibo, visto che ti nutri di spirito e sei ancora vivo... Ti cedo invece il mio potere sul mondo e sull'umanità, se tu mi adorerai anche solo per un momento come un essere spirituale degno del tuo rango...che ne dici? Sarebbe fra l'altro una pari opportunità...o no? Gesù disse: Mi par giusta e equa la proposta...ci sto! E si preparò a inginocchiarsi, ma appena fece istintivamente il segno di croce (facendo finta di non ricordarsi di non averlo ancora inventato) il Demonio inorridì, e con un nooooo! fuggì via, lontano lontano, dove stette qualche giorno a fare da protagonista per un film di esorcismo. Poi tornò...

Portò Gesù sul pinnacolo del tempio, una cima fatta a punta, e gli disse: Buttati giù, fai vedere a tutti chi sei, e che gli angeli/pompieri e quegli altri della protezione civile del cielo ti salveranno, e insegnerai così la salvezza all'umanità...non ti par bello? Gesù gli rispose: Bello e saggio...e anche concreto! Bravo! Lo farò! E si accinse a lanciarsi giù, curvandosi un poco...ma in quel poco spazio del pinnacolo urtò la coda del Demonio, che, sbilanciandosi dalla cima lassù, precipitò giù, travolgendo gli angeli e i volontari del cielo, e schiantandosi su un cactus pieno di spine...

"Dove sei finito?..."chiamò Gesù da lassù, guardandosi attorno invano...il Demonio, nascosto dolorante dietro un cespuglio, si tolse pian piano tutte quelle spine...tramando di utilizzarle, un giorno, per farne uno strumento da ficcare in qualche modo in corpo al suo avversario...

Sappiamo poi come andò...